Amore I

Oh! Amore,cosa sei?
Dove aleggi?
Negli stantii colli
Acquitrinosi?
Semmai dovessi
Vivere questa vita
da innamorato,
mi regalerei un pugnale
per trafiggere il mio cuore
malato.

Visioni

onde inquiete
combattono clamorosamente
la soglia d'un bosco.

segni di pena e fraintendimento
dentro simboli mai predetti,
d'avorio i denti.

demagogia puerile.
demagogia infantile.
demagogia sociale.
demagogia fondamentale.

città interdette da arcani
paesi schiacciati da macigni,
piccoli sassi sull'acqua.

erbe di salici profumate
marciscono dentro le stanze
dove l'uomo cerca l'amore.

osa la vita assorbirmi?
osa la vita nutrirmi?
osa la vita vomitare?
osa la vita amare?

MELANCONIA

Oh! Melanconia del futuro
di paura il mio cuor trema,
d‘ esser mozzato il capo
dal tormento della melanconia.
Ecco, ne sento il brivido
che scivola diritto per il capo
decapitato! Oh! Decapitato!
il mio capo, decapitato piange.
Mi ferisci? O morte?
E di cosa posso mai aver paura?
Se non ti te.
Mi aggredisci? O vita?
E di cosa potrei mai aver timore?
Se non di te.

Inferno

la mia penna scrive
parole incompiute
nel block notes,

la stampante
non vuole più stampare
la mia vita è un inferno,

ora mi metto
cappello e guanti
e cerco la prima via
per cittadella

Son Libero, Libertino

Hai presente un poeta libertino?

Quelli che scopano e bevon vino?

Scrivo libelle per puro piacere

e per beffa della morale;

Della legge ne faccio baffo

E di giovedì arraffo,

Tutto impastato me ne vado

E di gran botta degrado\evado.